Il coordinamento nazionale composto da Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti e CNA si incontrerà con il Ministro delle Imprese e del Made in Italy
A seguito di quanto comunicato nella nostra News del 16/11/2022, il Coordinamento nazionale delle Associazioni dei panificatori più rappresentative è stato convocato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Una convocazione per la quale il Coordinamento – del quale fanno parte Assipan Confcommercio, Assopanificatori Fiesa Confesercenti, Confartigianato Panificatori, Cna Dolciari e Panificatori – ringrazia il ministro Adolfo Urso che ha accolto la richiesta di vertice con tempestività dimostrando sensibilità ai gravi problemi che sta affrontando la categoria. E’ quanto si legge in una nota congiunta delle quattro organizzazioni.
In sede ministeriale – prosegue la nota – il Coordinamento presenterà un documento unitario contenente le proposte di sostegno alla filiera della panificazione. Questo documento offre uno spaccato della realtà di una categoria, che conta quasi 26mila imprese per circa 100mila addetti, impegnata da due anni ormai in una lotta per la sopravvivenza causata dai rincari (di farina, imballaggi, gasolio, attrezzi, macchinari) che mettono a rischio il pane e gli altri prodotti da forno artigianali e di qualità.
Per salvare un settore che ha una valenza economica importante e ricadute che riguardano la salute e il benessere delle persone – conclude la nota – servono interventi urgenti. Tra questi, i più rilevanti riguardano: l’incremento del credito di imposta per le imprese ad alta intensità energetica; l’intervento sulle norme relative al distacco delle forniture, individuando una moratoria che salvaguardi la continuità della produzione; l’intervento sul trattamento fiscale del lavoro notturno caratteristico delle imprese di panificazione artigiana; il riconoscimento di lavoro usurante all’attività di fornaio.
Info: Gigliola Fontani – Tel. 0575314210 – gigliola.fontani@artigianiarezzo.it