Il progetto costruito da Comune San Giovanni Valdarno, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, Cna e CCN
Si chiama “Il cuore al Centro” il bando elaborato dal Comune di San Giovanni Valdarno per la valorizzazione e la crescita del centro storico attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto per imprese e attività commerciali e artigianali del centro storico.
Il progetto è stato costruito condividendo i contenuti con le Associazioni di categoria del commercio Confcommercio, Confesercenti, Cna, Confartigianato e Ccn ed è stato presentato questa mattina in conferenza stampa.
Erano presenti il sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi, l’assessore Fabio Franchi, Sara Ballerini di Confesercenti Valdarno, Laura Cantini, responsabile Confcommercio delegazione di San Giovanni Valdarno, Valentina Vannini, addetta ai bandi Cna area Valdarno, e il nostro responsabile di Confartigianato Valdarno, Giacomo Magi.
Il bando riguarda, appunto, le attività che insistono nel centro storico, come definito dall’articolo 2. Gli incentivi sono rivolti a coloro che intendono aprire una nuova attività commerciale o artigianale o riaprire un’attività storica presente nel centro da oltre dieci anni e ad oggi chiusa. Ma anche a tutti i commercianti che vogliano effettuare interventi di riqualificazione e miglioramento dell’estetica esterna del negozio, della riqualificazione interna e messa a norma delle attività esistenti. Particolare attenzione sarà data alle librerie e alle attività di noleggio di mezzi di trasporto sostenibili.
Lo scopo è quello supportare e sostenere il commercio e promuovere ulteriormente il centro storico cittadino arricchendolo di nuove attività e negozi dove oggi, magari, ci sono fondi lasciati inutilizzati.
“Il bando – ha dichiarato il sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi – prende il nome ‘Il cuore al centro’ e ha l’obiettivo di dare ulteriore linfa al centro storico della nostra città con nuove proposte e nuovi progetti dedicati a imprese e attività commerciali e artigianali. Si tratta del più consistente intervento economico mai fatto dal comune di San Giovanni Valdarno con risorse proprie dell’ente e a fondo perduto. Ci rendiamo conto che siamo in un momento critico in questo settore non soltanto nel nostro territorio ma in tutta la Toscana e in tutta Italia. Per questo, coordinandoci con le associazioni di categoria che ringrazio per la collaborazione, da novembre abbiamo iniziato a pensare e costruire insieme questo bando. Un elemento qualificante è quello di seguire le aziende negli anni: le aperture e le riaperture saranno affiancate per tre anni. Imprese e attività potranno avere fino a 6000 euro di contributi nel 2024 e poi fino a 3000 euro nel 2005 e ulteriori 3000 nel 2026”.
“Questo bando – hanno aggiunto di Confcommercio, Confesercenti, Cna e Confartigianato – è frutto di un lavoro di squadra fra le associazioni di categoria e l’amministrazione comunale. Abbiamo condiviso ogni passo con impegno e volontà. Ringraziamo il comune per la sensibilità dimostrata verso il territorio e verso le attività presenti nel centro storico o verso quelle che vogliano investire in quello che è il cuore di San Giovanni. Faremo un incontro pubblico martedì 27 alle 14,30 per presentare il bando ma, fin da adesso, ci rendiamo disponibili per fornire informazioni a tutti coloro che fossero interessati”
Possono presentare domanda le imprese, singolarmente o in forma associata. Il contributo massimo è di 6000 euro con una compartecipazione dell’amministrazione pari al 80%.
Il bando sarà pubblicato il 20 febbraio e coloro che sono interessati avranno 60 giorni di tempo per presentare domanda.
I progetti saranno poi valutati e la graduatoria definitiva sarà pubblicata entro il mese di maggio. Martedì 27 febbraio alle 14,30 nell’ex sala giunta del palazzo comunale si terrà l’incontro pubblico per spiegare le finalità del bando, i requisiti e le modalità per la presentazione delle domande.
Durante la conferenza è stato inoltre ricordata la riduzione Tari per le nuove aperture. L’articolo 50 del regolamento comunale Imu-Tari disciplina infatti uno sgravo della tassa sui rifiuti pari al 50% sulle utenze non domestiche per le nuove attività del centro nelle prime tre annualità.
Per saperne di più è necessario contattare il Responsabile di Confartigianato Valdarno, Giacomo Magi (Tel. 0559101401 – giacomo.magi@artigianiarezzo.it).