Etichettatura Halal. Dal 2016 cambiano le regole per le PMI che operano negli Emirati

Nel 2016 entrerà in vigore negli Emirati Arabi la nuova legislazione sulla certificazione ed etichettatura dei prodotti Halal (permessi o consentiti dalla legge islamica).

Gli Emirati Arabi Uniti hanno emanato con Decreto n° 10 del 2014 il Regolamento per il controllo dei prodotti HALAL negli Emirati Arabi Uniti, ma la normativa non ha trovato ancora piena attuazione.

Il campo di applicazione della misura include alimenti e bevande, cosmetici, prodotti farmaceutici e, potenzialmente, anche servizi quali l’ospitalità e l’assistenza sanitaria.

ESMA (Emirates Standardization and Metrology Authority) è l’organismo responsabile dell’attuazione della misura.

Secondo quanto stabilito dal regolamento, le aziende che vogliono operare negli EAU hanno l’obbligo di richiedere all’ESMA il “marchio nazionale Halal”, attestante il possesso dei requisiti halal.

In base alle informazioni ricevute dall’ESMA, la tempistica di attuazione del decreto è la seguente:

• Entro il 1 Marzo 2016 tutti gli organismi di certificazione che desiderano rilasciare certificazioni halal, secondo quanto previsto dal regolamento, compresi gli organismi di certificazione comunitari, devono essere registrati presso l’ESMA;
• Entro il 1 Gennaio 2017 tutti gli organismi di certificazione devono essere accreditati in conformità al sistema di certificazione dell’ESMA e i certificati non conformi non verranno più riconosciuti da parte delle autorità degli Emirati Arabi Uniti.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare le Coordinatrici Manuela Boncompagni e Gigliola Fontani (Tel. 0575/314210 – 314281)