Modalità e criteri di attuazione dei requisiti per l’accesso al pensionamento
Come è noto l’articolo 12 del decreto legge n. 78/2010, convertito con modificazioni nella legge n. 122/2010, ha stabilito modalità e criteri di attuazione dei requisiti per l’accesso al pensionamento all’incremento della speranza di vita registrata dall’ISTAT.
Per l’attuazione dell’incremento previsto dal gennaio 2019 il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha adottato il decreto direttoriale 5 dicembre 2017.
Il decreto, diversamente dalle ipotesi formulate in sede di iter parlamentare della manovra 2011, prevede un incremento dei requisiti anagrafici di 5 mesi.
Pertanto, per il biennio 2019 – 2020 i requisiti di età, contribuzione e quota per l’accesso a pensione, per la generalità dei lavoratori, risultano essere quelli indicati nelle tabelle che seguono.
Si comunica invece che requisiti per soggetti occupati in mansioni usuranti, in base alle disposizioni di cui alla legge n. 232/2016, non subiranno l’adeguamento alla speranza di vita.
L’età per ottenere l’assegno sociale dal 2018 subisce l’elevazione già prevista dalla riforma del 2011, a questo si aggiunge l’adeguamento alla speranza di vita a partire dal 2019.
REQUISITO ANAGRAFICO PENSIONE DI VECCHIAIA
ORDINARIO |
Donne dipendenti settore privato |
67 anni di età |
Ordinario |
Donne autonome e iscritte G.S. |
67 anni di età |
Ordinario |
Uomini e Donne dipendenti pubbliche |
67 anni di età |
Alternativo per gli iscritti dal 1996: 71 anni
INVALIDI al 80%
Donne dipendenti |
56 anni di età |
Uomini dipendenti |
61 anni di età |
NON VEDENTI DALLA NASCITA
Dipendenti |
Donne 51 anni di età Uomini 56 anni di età |
PENSIONE ANTICIPATA REQUISITO CONTRIBUTIVO
Donne |
42 anni e 3 mesi |
Uomini |
43 anni e 3 mesi |
REQUISITO ANAGRAFICO per iscritti dal 1996 64 anni
PENSIONE ANTICIPATA LAVORATORI PRECOCI 41 anni e 5 mesi
REQUISITO ANAGRAFICO per ASSEGNO SOCIALE
Anno 2018 |
66 anni e 7 mesi |
Anno 2019 |
67 anni |