Associati
Molte le novità sulla questione lasciata in sospeso dal precedente Governo sul tema dei lavoratori salvaguardati, la nornativa resta comunque molto complessa. Si amplia la platea dei lavoratori salvaguardati per accedere alla pensione con le regole previdenziali precedenti alla legge 214 del 2011 (Riforma Monti).
Nel limite numerico di 6.500 unità, i lavoratori il cui rapporto si sia risolto in ragione della risoluzione unilaterale a condizione che:
- la risoluzione del rapporto di lavoro sia intervenuta tra il 1° Gennaio 2009 al 31 Dicembre 2011;
- abbiano conseguito, dopo la data di cessazione, un reddito annuo lordo non riconducibile a rapporto di lavoro dipendente indeterminato non superiore a euro 7.500,00;
- risultino in possesso dei requisiti anagrafici e contributivi che comportino la decorrenza del trattamento pensionistico entro il 6 Gennaio 2015.
Nel limite numerico di 2.500 unità, i lavoratori che nel corso del 2011 risultano :
- essere in Congedo straordinario ai sensi dell’art.42 c.5 del Dlg 151/2011;
- hanno usufruito dei permessi ai sensi dell’art.33 c.3 della legge 104/92;
- risultino in possesso dei requisiti contribtivi e anagrafici che comportino la decorrenza del trattamento pensionistico entro il 6 Gennaio 2015.
Per l’accesso ala beneficio della Salvaguardia la domanda dovrà essere presentata alle Direzioni Territoriali del Lavoro entro il 26 Febbraio 2014.
Per informazioni dettagliate contattare il Patronato Inapa di Confartigianato Imprese Arezzo.
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