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La Sabatini bis finanzia anche l’autotrasporto

11 Aprile 2016
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Una circolare emanata dal Ministero dello Sviluppo Economico ha introdotto alcune modifiche tecniche alla misura agevolativa denominata Nuova Sabatini.

Questa misura, una delle poche attive in questo momento, consente alle aziende del settore autotrasporto che investono in acquisto di beni nuovi, di poter ottenere un’agevolazione a fondo perduto.

La novità più rilevante riguarda il fatto che gli Istituti di credito non sono più obbligati all’utilizzo della provvista di cassa Depositi e Prestiti. Questo consentirà un sensibile accorciamento dei tempi di risposta rendendo l’agevolazione sicuramente più appetibile. Il Bando sarà aperto dal 2 Maggio al 31 Dicembre 2016

Alleghiamo una tabella riepilogativa dell’agevolazione. Per tutte le informazioni a riguardo è necessario contattare Francesco Meacci (Tel. 0575.314246 – francesco.meacci@artigianiarezzo.it) o Stefano Peruzzi (Tel. 0575.314229 – stefano.peruzzi@artigianiarezzo.it)

SOGGETTI BENEFICIARI

BENI AGEVOLABILI IMPORTI AMMESSI

DURATA DELFINANZIAMENTO

FINANZIAMENTO

LEASING

CONTRIBUTO

C/ INTERESSI

ITER IN BREVE

PUNTI DI ATTENZIONE

 

Micro, piccole e medie imprese operanti (comprese imprese agricole, del settore della pesca e acquacoltura e trasporto) su tutto il territorio nazionale.

Settori esclusi:

–          industria carbonifera

–          attività finanziarie e assicurative

 

Vanno considerati, oltre a tali parametri dimensionali, anche i rapporti con altre imprese, in termini di autonomia, associazione e collegamento.

 

 

 

Beni strumentali nuovi, relativi a macchine utensili e di produzione, attrezzature e attrezzature fisse e mobili, spese di hardware, software e

tecnologie digitali, automezzi per autotrasportatori c/terzi.

 

Durata massima

60 MESI a partire dalla data di erogazione del finanziamento o in caso di leasing dalla data di consegna del bene.

 

Il costo del bene è agevolabile fino al 100% IVA esclusa.

Finanziamento/leasing finanziato con

provvista bancaria per un

importo compreso tra € 20.000

e € 2.000.000.

 

Non è in de minimis, ma è cumulabile con

–          Fondo di Garanzia L.662/96 o altre garanzie

–          Il super-ammortamento

 

 

 

Il contributo corrisponde al taglio del tasso del

finanziamento/leasing

del 2,75% su un piano convenzionale di cinque anni, erogato in rate annuali.

Esempio: ogni 100.000€ di investimento corrispondono circa 7.700€ di contributo totali, che l’impresa riceve in 5 rate annuali pari a 1540€.

 

L’impresa:

deve inviare una pec all’Istituto Bancario/socteà di leasing su un modello predisposto dal Mise

 

La Banca/società di leasing:

Verifica i requisiti dimensionali dichiarati in domanda ed istruisce la pratica.

 

 

ESCLUSI i beni usati e le mere sostituzioni

 

ESCLUSE le compensazioni, le permute, consegne in conto visione pena la perdita del contributo.

 

INCLUSI investimenti in autocarri (nuovi) adibiti a trasporto merci per conto di terzi

 

Cumulabilità con il FdG L.662/96 o altre agevolazioni nel rispetto dei massimali di aiuto (pari a 20% per le piccole imprese e 10% per le medie imprese)

 

Delibera: solo POST-presentazione della domanda di agevolazione al MISE da parte della Banca

 

Stipula: post decreto di concessione del contributo

 

 

 

 

 



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