Innovation Manager. Chi sono e come si fa ad ottenere i Voucher del MISE
A partire dal 3 Dicembre 2019 (compilando le domande dal 7 al 26 Novembre 2019) le aziende potranno richiedere i Voucher per l’Innovation Manager 4.0.
Le domande saranno accolte in ordine cronologico (la roadmap è stata resa pubblica il 25 settembre 2019 con la pubblicazione del decreto previsto proprio per questo scopo). Per la misura sono previsti 50 milioni di euro, stanziati per 2 anni.
Sono 3 le fasi previste per le Imprese che vogliono richiedere il voucher, attraverso il sito istituzionale del MISE:
- 1° fase – verifica preliminare relativa al possesso dei requisiti necessari per accedere alla procedura informatica: 31 Ottobre 2019 dalle ore 10.00;
- 2° fase – Dedicata alla compilazione della domanda: dal 7 Novembre alle ore 10.00 fino al 26 Novembre 2019 alle 17.00;
- 3° fase – Invio vero e proprio della domanda di accesso alle agevolazioni: dal 3 Dicembre 2019 alle ore 10.00. Sarà importante essere veloci; le domande vengono accolte in ordine cronologico fino all’esaurimento dei fondi stanziati.
Per quanto riguarda le concessioni:
- Alle micro e piccole imprese è riconosciuto un finanziamento pari al 50% delle spese fino a un massimo di 40 mila euro;
- Alle medie imprese va il 30% delle spese fino a un massimo di 25 mila euro;
- Alle reti di imprese invece viene consentito un finanziamento pari al 50% delle spese fino a un massimo di 80 mila euro.
La figura dell’Innovation manager è ritenuta decisiva per la creazione di un percorso di innovazione nelle aziende del futuro, e dovrà essere inserita nell’Impresa con un contratto della durata di almeno 9 mesi.
Ecco gli ambiti eni quali può operare:
- big data e analisi dei dati;
- cloud, fog e quantum computing;
- cyber security;
- integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali, anche e con particolare riguardo alle produzioni di natura tradizionale;
- simulazione e sistemi cyber fisici;
- prototipazione rapida;
- sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo macchina;
- manifattura additiva e stampa tridimensionale;
- internet delle cose e delle macchine;
- integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
- programmi di digital marketing, quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (c.d. “branding”) e sviluppo commerciale verso mercati;
- programmi di open innovation.
ed inoltre:
- l’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nelle strategie di gestione aziendale, nell’organizzazione del luogo di lavoro, a condizione che comportino un significativo processo di innovazione organizzativa dell’impresa;
- l’avvio di percorsi finalizzati alla quotazione su mercati regolamentati o non regolamentati, alla partecipazione al Programma Elite, all’apertura del capitale di rischio a investitori indipendenti specializzati nel private equity o nel venture capital, all’utilizzo dei nuovi strumenti di finanza alternativa e digitale quali, a titolo esemplificativo, l’equity crowdfunding, invoice financing, l’emissione di minibond.
Per tutte le informazioni a riguardo è necessario contattare la nostra Area Agevolazioni (Tel. 05753141 – credito@artigianiarezzo.it)