CCNL Autotrasporti Merci. Accordo di rinnovo del 1 Agosto 2013. Confartigianato Trasporti aderisce da febbraio 2014
Confartigianato Trasporti con propria nota dell’11 Febbraio 2014 comunica lo scioglimento positivo della riserva in ordine all’adesione al rinnovo del CCNL Autotrasporto del 1° agosto 2013.
A partire dal mese di febbraio 2014 il predetto accordo è di fatto operante a tutti gli effetti. Dal 1 Febbraio 2014 vengono adottati i nuovi minimi retributivi con conseguente cessazione dell’ “Acconto sui futuri aumenti contrattuali” (€ 35 euro) erogato ai dipendenti dal giugno 2013 sulla base dell’accordo del 5 giugno 2013.
Dal 1 Gennaio 2014 è aumentata l’indennità di trasferta di un importo pari a € 0,60. Pertanto con le buste paga di febbraio verranno corrisposti gli arretrati relativi alle trasferte del mese di gennaio 2014.
In ragione degli incrementi, i valori dell’indennità di trasferta risultano i seguenti:
Durata trasferta |
Indennità dal 1° gennaio 2014 |
Indennità dal 1° gennaio 2015 |
||
Servizio nazionale |
Servizio internazionale |
Servizio nazionale |
Servizio internazionale |
|
Da 6 a 12 ore |
21,20 |
29,34 |
21,80 |
29,94 |
Da 12 a 18 ore |
32,42 |
42,45 |
33,02 |
|
Da 18 a 24 ore |
40,56 |
59,89 |
41,16 |
60,49 |
Con la busta paga di febbraio 2014 dovrà corrispondersi la seconda tranche di “una tantum” pari a € 43. Tale importo dovrà essere erogato ai soli dipendenti in forza alla data del 1 Agosto 2013, per il periodo gennaio – maggio (in proporzione per le assunzioni avvenute in detto periodo). Dovrà essere riproporzionato per i lavoratori part-time (considerando le sole frazioni di mese superiori ai 15 giorni) e non avrà incidenza sugli istituti indiretti e differiti, compreso il TFR, in quanto l’importo già ne comprende i relativi effetti.
Con la corresponsione del cedolino paga del mese di febbraio le 4,5 giornate (pari a 36 ore) di permesso retribuito previste dall’art. 11 del CCNL in favore del personale viaggiante dovranno essere monetizzate e liquidate al lavoratore in ragione del 75% del valore corrispondente. Pertanto tali ore non saranno fruibili dal lavoratore come permesso retribuito.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il coordinatore Francesco Meacci (Tel. 0575/314246)