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BANDI. In arrivo i ristori per la filiera turismo e il settore della ricettività


L’Area finanza agevolata e business development di Confartigianato è lieta di informare che sono in fase di apertura due importanti bandi per sostenere la filiera del turismo e il settore delle ricettività, fortemente colpiti dalla pandemia.

Ecco una breve scheda di sintesi dei provvedimenti in arrivo sulla base di informazioni acquisite, tramite confronti sindacali con la Regione Toscana. Resta inteso che i contenuti tecnici, saranno appronditi ed illustrati al momento della pubblicazione dei bandi.

 

Bando Filiera Turismo

Come beneficiari sono confermati gli stessi Codici Ateco del bando vecchia edizione con l’aggiunta dei TAXI MERCI (in base a licenza comunale).

Il contributo sarà determinato in maniera forfettaria  pari a 1.500 euro per Guide, accompagnatori turistici e guide alpine e pari a 2.500 euro per tutti gli altri.

Confermata la possibilità di presentare domanda anche da parte di chi ha già avuto il ristori nel bando precedente ma la graduatoria privilegierà chi non ha avuto nulla e sarà redatta in ordine decrescente in base alle percentuali di calo del fatturato.

Saranno stanziati 6 milioni di euro di cui 3 milioni per Agenzie di Viaggio, guide ecc e 3 milioni per taxi, NCC, bus turistici.

Confermato che nel calo del fatturato non rileveranno le fatture per acquisto beni strumentali.

Il bando aprirà alle ore 9.00 del 4 giugno e chiuderà alle ore 17.00 del 18 giugno (andando a ruota del bando wedding ed eventi che chiude il 3 giugno).

Eventuali avanzi su una delle due sezioni potranno essere utilizzati per esuberi di domande sull’altra.

 

Bando ricettività

Le risorse stanziate ammontano a 8.600.000 euro e saranno ripartire in parti uguali tra alberghiero (50%) ed extralberghiero (50%).

I ristori saranno attribuiti al comparto Alberghiero in base a una scalettatura su fasce di perdita del fatturato di circa il 15% con ristori per fascia pari a 5.000, 4.500, 3.000 euro e 2.500. Per l’Extralberghiero il ristoro forfettario ammonterà a 2.500 euro.

E’ in fase di definizione il periodo da prendere a riferimento per registrare il calo di fatturato ma probabilmente sarà marzo 2020 – marzo 2021.

Saranno ammesse le nuove aziende con criteri di computo analoghi agli altri bandi.

E’ confermata l’esclusione dai ristori delle strutture che hanno optato per la sospensione dell’attività.

E’ in corso di definizione cosa chiedere come documentazione alle strutture che pur essendo aperte non hanno comunicato nessun ospite.

Anche qui si prevede la possibilità di trasferimento di risorse tra le due sezioni ove necessario.

E’ stato ribadito che dal nuovo DL Sostegni sono attese ulteriori risorse per ristori la cui destinazione sarà valutata più avanti.

 

Info: Tel. 05753141 – bandi@artigianiarezzo.it

 



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