Grande successo per la proposta formativa di Confartigianato dedicata alla progettazione CAD tridimensionale per il settore orafo.
Saranno 16 gli allievi del corso “Gioielli in 3D” che partirà giovedì 1 Ottobre presso il laboratorio informatico di Arezzo Innovazione.
Il progetto formativo – realizzato in collaborazione con l’Agenzia Formativa PMI Service con il contributo di Arezzo Sviluppo, azienda speciale della Camera di commercio di Arezzo – si propone di fornire a designer, creativi e modellisti le competenze di base per la progettazione di gioielli attraverso l’utilizzo del programma Rhinoceros 5.0 per la gioielleria.
Il corso sarà svolto con la consulenza tecnico-scientifica di ENEA di Bologna, avrà una durata di 40 ore e si articolerà in 10 lezioni della durata di 4 ore con cadenza settimanale.
“Le tecnologie di progettazione CAD – spiega il coordinatore della Federazione Orafi, Paolo Frusone – hanno ormai assunto da tempo un ruolo chiave nelle aziende del settore orafo. Tali vantaggi non risiedono soltanto nella possibilità di “ingegnerizzare” i processi creativi legati al design ed alla creazione di nuovi campionari, ottenendo con grande facilità le infinite varianti di un dato modello di partenza, ma anche per l’opportunità di interfacciarsi con i moderni sistemi di produzione automatica di tipo CAM costituiti da macchine utensili a controllo numerico o da sistemi di prototipazione rapida. In relazione a questa ultima tecnologia, la comparsa sul mercato di macchine per la stampa 3D di modelli in resina ad un costo estremamente ridotto, ha diminuito notevolmente le barriere in ingresso, aumentando le possibilità per gli operatori del settore di dotarsi di questa tecnologia, senza la necessità di investire enormi risorse finanziarie. Il gran numero di manifestazioni di interesse ricevuto per il nostro corso – conclude il coordinatore della Federazione Orafi –testimonia la grande vitalità del nostro distretto in cui le aziende continuano ad investire nella trasmissione delle competenze e delle conoscenze tecniche dell’oreficeria alle nuove generazioni ”.