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Vi piacerebbe fare il pasticcere o preferireste dedicarvi alla fotografia, oppure vorreste lavorare nel fotovoltaico e nelle energie rinnovabili, o ancora preferireste dedicarvi alla pittura e alla grafica, o invece amereste l'oreficeria? Sono questi alcuni esempi delle arti che la “SCUOLARTIGIANA – Un progetto per dare un futuro ai mestieri” ha messo a disposizione di migliaia di ragazzi. L'iniziativa, giunta alla 4a edizione è promossa da Confartigianato Imprese Arezzo, con il patrocinio e il contributo della Camera di Commercio.“La scuola – sottolinea Andrea Boldi, presidente della Consulta delle Categorie di Confartigianato – deve essere orientativa in tutti i suoi segmenti. Se gli istituti professionali, hanno una finalità più specifica, anche la scuola di base deve puntare comunque sulla “cultura del lavoro”. In ogni caso è importante che ciascuno abbia la possibilità di seguire le proprie inclinazioni e la nostra “Scuola” offre l'occasione per comprendere meglio quale futuro pensiamo che sia migliore per noi. Non è sempre detto che una scrivania compaia nei sogni dei ragazzi.” “Il rapporto tra scuola e mondo del lavoro deve essere frequente e reciproco – aggiunge Angiolo Galletti, presidente di Anap Confartigianato – e per questo abbiamo realizzato questa iniziativa che è cresciuta nel tempo e quest'anno è giunta con successo alla 4a edizione. Abbiamo così permesso a molti ragazzi di comprendere la cultura e la manualità artigiana, imparando arti preziose e antiche, magari salvandole dalla possibile estinzione, e contribuito a diffondere l’importanza del “fare” e soprattutto del “Made in Italy”.”Per circa un mese i ragazzi hanno potuto lavorare a fianco di imprenditori e maestri artigiani, acquisire i loro segreti e le loro conoscenze e imparare a realizzare oggetti tipici del mondo artigiano. Il 2013 ha visto la partecipazione di scuole di Arezzo e del Casentino con numeri record: 10 Istituti, 48 insegnanti, 1105 ragazzi e 27 imprenditori che sono stati coinvolti nelle 46 lezioni del programma.Le scuole che hanno aderito sono: Scuola Media XIII Aprile Soci, Istituto comprensivo "Garibaldi" di Capolona, Istituto Margaritone Arezzo, Istituto Buonarroti Arezzo, Istituto comprensivo IV Novembre Arezzo, Istituto comprensivo "Piero della Francesca" di Arezzo con i suoi vari plessi (Primarie di S. Leo, di Pratantico, di Indicatore, di Pescaiola e Scuola Media di Arezzo). I Maestri artigiani e le aziende che hanno aderito sono: Debora Manni , Claudio Grisoloni, Daniele Bartolini, Andrea Grifoni, Luca Baquè, Filippo Galastri, Stefania Bracci, Roberto Bardelli, Alessandro Metti, Luca Baglioni, Giacomo Cariulo, Andrea Sansoni, Nedo Baglioni, Piero Stocchi, Luca Rossi, Arianna e Araldo Giannoni, Andrea Roggi, Pier Paolo Basagni, Palmiro Bruschi, Luca Farsetti, Marco Pierozzi, Carlo e Corrado Consoli, Alessandro Fumagalli, Alano Maffucci, Marco Mugnaini e Fabio Rossi.Le materie prescelte sono state: estetica, panno del Casentino, comunicazione, molitura a pietra, complementi d'arredo, meccanica di precisione, restauro, pasticceria, tecnologie e tecniche d'installazione, fotovoltaico ed energie rinnovabili, fotografia, pasta fresca, ceramica, gelato, pane, decorazione e pittura, grafica e oreficeria. Le lezioni in aula-azienda sono iniziate il 5 aprile e si sono concluse il 6 maggio 2013. La giornata conclusiva per la consegna dei "Master" è stata programmata per il 30 maggio 2013.
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