Anche parrucchieri, centri estetici, tatuatori e piercer sono interessati dalla nuova normativa. Ne parleremo in questo incontro on line Lunedì 9 Giugno alle ore 10.00

Il RENTRI, come è noto, è lo strumento, gestito dal Ministero dell’Ambiente con il supporto tecnico dell’Albo Gestori Ambientali, che mira a digitalizzare e rafforzare la tracciabilità dei rifiuti.
Per le imprese del benessere: parrucchieri, centri estetici, tatuatori e piercer l’obbligo di iscrizione al RENTRI sarà obbligatorio nel solo caso di rifiuti pericolosi:
- dal 15 dicembre 2024 ed entro il 13 febbraio 2025 per imprese con più di 50 dipendenti;
- dal 15 giugno 2025 ed entro il 14 agosto 2025 per imprese con più di 10 dipendenti;
- dal 15 dicembre 2025 ed entro il 13 febbraio 2026 per imprese con meno di 10 dipendenti.
Restano valide le precedenti semplificazioni previste dalla normativa rifiuti, ovvero: per tali attività vi è esclusione dalla tenuta e compilazione dei Registri di carico/scarico rifiuti e dalla presentazione del MUD. Rimane l’obbligo di conservazione per 3 anni del FIR (Formulari di Identificazione Rifiuti).
Tali attività corrispondenti ai codici ATECO 96.02.01 (servizi dei saloni di barbiere e parrucchiere), 96.02.02 (servizi degli istituti di bellezza), 96.02.03 (servizi di manicure e pedicure), e 96.09.02 (attività di tatuaggio e piercing), sono invece tenute all’iscrizione al RENTRI come produttori iniziali di rifiuti, qualora producano e smaltiscano rifiuti speciali “pericolosi”.
Ulteriori aggiornamenti nel corso del WEBINAR che si terrà su piattaforma condivisa (Zoom) lunedì 9 Giugno dalle ore 10.00.
La partecipazione al webinar è libera previa registrazione al form seguente