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Ecco una sintesi su quanto previsto dalla Legge 447/1995 elaborata dai consulenti di PMI Service srl
La valutazione di impatto acustico disciplinato dalla Legge n. 447 del 26 ottobre 1995 viene richiesta, nel caso si voglia installare un insediamento produttivo o un’infrastruttura, dal Comune all’interno del quale si desidera effettuare l’opera.
Può essere anche richiesto nell’ambito di una procedura di Attivazione di Industria Insalubre ai sensi dell’Art. 216 Regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265 Testo unico delle leggi sanitarie o Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) o di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), o di un’autorizzazione ai sensi dell’Art. 208 D. Lgs 152/06 in forma previsionale (presentazione del progetto) e poi in fase di valutazione vera e propria, generalmente come prescrizione con cadenza temporale stabilita dall’ente preposto, in fase di esercizio.
La valutazione di impatto acustico/studio previsionale, va a verificare se l’attività potrà o meno arrecare disturbo (in termini di superamento dei limiti) sui recettori potenzialmente sensibili, e se ci dovesse essere disturbo devono essere applicate misure alla risoluzione di tali problematiche.
La legge n. 447/95, all’art. 8, comma 2 prescrive che si debba produrre una relazione di impatto acustico ogni volta che:
- Grandi opere in genere (aeroporti, autostrade, ferrovie);
- Discoteche;
- Impianti sportivi;
- Circoli privati.
O ai sensi del comma 4 “Le domande per il rilascio di concessioni edilizie relative a nuovi impianti ed infrastrutture adibiti ad attività produttive, sportive e ricreative e a postazioni di servizi commerciali polifunzionali, dei provvedimenti comunali che abilitano alla utilizzazione dei medesimi immobili ed infrastrutture, nonché le domande di licenza o di autorizzazione all’esercizio di attività produttive devono contenere una documentazione di previsione di impatto acustico”.
La valutazione di impatto acustico deve essere effettuata o in base alle indicazioni rilasciate negli atti autorizzatori o ogniqualvolta subentrano delle modifiche significative con la variazione delle sorgenti rumorose esaminate o l’implementazione delle stesse.
La valutazione di impatto acustico può essere effettuata esclusivamente da un Tecnico Competente in Acustica Ambientale, iscritto in un elenco denominato ENTECA, Elenco Nazionale dei TEcnici Competenti.
Per fare questo, la nostra società di consulenza PMI Service srl, si avvale di 2 Tecnici competenti in Acustica Ambientale abilitati e in formazione continua come richiesto da normativa.
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