Turismo, Confartigianato Toscana “Urge confronto costante con le istituzioni e maggiori controlli contro l’illegalità”

Secondo Irpet e Centro Studi Turistici nel periodo di Natale sono aumentate del +2,1% le presenze turistiche in Toscana, rispetto al 2024, con oltre 1,4 milioni di pernottamenti e una crescita del +4,2% della domanda estera. Le destinazioni preferite sono città d’arte, centri storici, località montane e termali.

I dati recentemente diffusi, relativi ai primi nove mesi dell’anno, mostrano un incremento delle locazioni turistiche brevi e delle presenze nelle strutture ricettive di lusso. In calo le presenze in strutture alberghiere, campeggi e villaggi turistici.

La sentenza della Corte Costituzionale n. 186/2025, che ha respinto il ricorso del Governo contro la legge regionale sul turismo (L.R. 61/2024), ha confermato la legittimità delle norme toscane che consentono ai Comuni di emanare regolamenti in tema di locazioni turistiche brevi e strutture extra-alberghiere. Ora gli enti locali in Toscana hanno importanti strumenti per governare i flussi turistici e tutelare l’identità dei centri storici.

“Da sempre l’artigianato arricchisce la qualità dell’offerta turistica dei nostri territori, rendendoli più attrattivi – dichiara Ferrer Vannetti, Presidente di Confartigianato Imprese Toscana – L’incontro con gli artigiani e con i loro prodotti offre ai visitatori un valore aggiunto, grazie all’esperienza della conoscenza della cultura e delle tradizioni di un luogo.  La Toscana è una delle destinazioni più desiderate dai viaggiatori di tutto il mondo e le nostre imprese chiedono di essere coinvolte nell’elaborazione di nuove strategie di innovazione e diversificazione dell’offerta e di gestione dei flussi turistici”.

“Chiediamo regole che favoriscano un turismo capace di valorizzare il ‘saper fare’ locale e di convivere con il tessuto sociale dei residenti – dichiara Irene Floris, Presidente di Confartigianato Turismo Toscana – E’ necessario creare un tavolo di confronto permanente con la Regione e i Comuni per monitorare l’applicazione della legge regionale sul turismo e garantire che le nuove autorizzazioni per le locazioni brevi siano calibrate sul reale fabbisogno del territorio. Servono maggiori controlli contro l’illegalità e l’abusivismo che danneggiano il turismo nei nostri territori”.

Per saperne di più è necessario contattare la Coordinatrice di Confartigianato Turismo, Gigliola Fontani (Tel. 0575314210 – gigliola.fontani@artigianiarezzo.it).