Tachigrafo Smart 2: proroga delle eccezioni fino al 18 Agosto 2025
Via libera all’utilizzo dei vecchi tachigrafi per la tratta nazionale nei trasporti internazionali, ma solo con precise condizioni documentali
Confartigianato Trasporti rende noto che, con Circolare del Ministero dell’Interno Prot. n. 300/STRAD/11456U/2025 del 14/04/2025, è stato stabilito che fino al 18 agosto 2025 sarà ancora consentito l’utilizzo di tachigrafi di generazione precedente (analogici, digitali o intelligenti V1) per i veicoli utilizzati esclusivamente sulla tratta nazionale di un trasporto internazionale.
Tale disposizione è stata confermata dal Ministero dell’Interno proprio sulla possibilità che la prosecuzione del trasporto oltre i confini nazionali avvenga con un altro veicolo già equipaggiato con tachigrafo intelligente V2.
In tale contesto gli organi di controllo potranno verificare la regolarità del trasporto attraverso la documentazione fornita dal conducente, inclusa la lettera di vettura.
Il Ministero dell’Interno considera possibile che la tratta nazionale di un trasporto internazionale di merci possa essere effettuata anche da un vettore munito di un tachigrafo di vecchia generazione.
La motivazione è giustificata sulla base della considerazione che “non si può escludere che il trasporto venga continuato oltre confine da parte di un altro trattore stradale munito del tachigrafo intelligente di 2a generazione (G2V2) eventualmente nella disponibilità di un diverso vettore, munito dei requisiti previsti per l’esecuzione del trasporto internazionale”.
Si ricorda che i requisiti richiesti sono, oltre alla dotazione di tachigrafo di ultima generazione Smart 2, anche il possesso della licenza comunitaria.
Un’ultima precisazione importante nella nota in esame, puntualizza che il vettore che ha coperto la tratta nazionale del trasporto per poi affidarlo a un altro vettore, assume il ruolo di “sub-committente del trasporto”.
Questa variazione rispetto al vettore va riportata al punto 17 della CMR, indicando il nome della società che effettua il trasporto e la targa del veicolo utilizzato. In questo modo, infatti, chi poi si occuperà di effettuare i controlli potrà ricostruire la relazione di traffico all’interno della filiera e verificare eventuali irregolarità.
Tale interpretazione integra quanto già stabilito dalla Direzione Generale della Mobilità e dei Trasporti della Commissione Europea (DG MOVE) in data 28 agosto 2023: il periodo di moratoria relativo all’obbligo di sostituzione dei tachigrafi di prima generazione con quelli di seconda generazione (V2) è terminato il 28 febbraio 2025.
A partire dal 1° marzo 2025, dunque, tutti i veicoli con massa superiore a 3,5 tonnellate impiegati nei trasporti internazionali dovranno essere obbligatoriamente dotati di tachigrafo intelligente V2, nel rispetto della normativa europea in materia.
Circolare Ministero dell’Interno n. 300/STRAD/11456U del 14/04/2025
Per saperne di più è necessario contattare il Coordinatore di Confartigianato Trasporti, Francesco Meacci (Tel. 0575314246 – francesco.meacci@artigianiarezzo.it).