Associati
Vuoi aprire un'impresa?
Finanzia i tuoi progetti

Reintrodotto l’obbligo di accettare i pagamenti elettronici per tabacchi, valori bollati e postali

Lo ha stabilito una Determina dell'Agenzia delle Entrate. L’obbligo per gli esercenti di accettare i pagamenti con POS è in vigore dal 2013, ma le sanzioni per chi rifiuta i pagamenti elettronici sono scattate dal 30 giugno 2022

30 Giugno 2023
//

Pos obbligatorio per i tabaccai anche per sigarette e valori bollati. A comunicarlo è l’Agenzia delle Dogane che, con la Determinazione Direttoriale prot. n. 355282/RU del 26 giugno 2023, revoca quanto previsto dalla precedente Determinazione Direttoriale prot. n. 484555/RU del 24 ottobre 2022.

In poche parole, i tabaccai non potranno più rifiutare i pagamenti elettronici per sigarette, prodotti soggetti a monopolio, valori bollati e postali. L’obbligo per gli esercenti di accettare i pagamenti con Pos è in vigore dal 2013, ma le sanzioni per chi rifiuta i pagamenti elettronici sono scattate solo dal 30 giugno 2022.

L’esonero dall’obbligo introdotto lo scorso ottobre era arrivato dopo aver ascoltato le voci dei tabaccai che già dall’introduzione dell’obbligo asserivano che il basso margine di guadagno sui prodotti in questione è incompatibile con i costi connessi all’accettazione della moneta elettronica.

Stando a quanto si legge nella nuova Determinazione Direttoriale del 26 giugno 2023, invece, “occorre rivalutare la questione in relazione alle condizioni ad oggi offerte dagli intermediari bancari e finanziari per l’erogazione del servizio“. L’Agenzia delle Dogane ha riscontrato “che risultano sul mercato variegate offerte del servizio POS, tra le quali tariffe flat, indipendenti dal numero di transazioni effettuate, e tariffe che prevedono il rimborso delle commissioni per i micro-pagamenti inferiori a 10 Euro“, soluzioni che “permettono di superare la criticità a suo tempo rappresentata dagli operatori“.

Sono queste dunque le considerazioni che hanno portato il Direttore dell’ADM, Roberto Alesse, a revocare l’esonero per i tabaccaio dall’utilizzo del Pos per sigarette e valori bollati.

Vediamo quindi cosa cambia con la reintroduzione del Pos obbligatorio tabaccai.

La Determinazione Direttoriale prot. n. 484555/RU del 24 ottobre 2022 a firma Marcello Minenna disponeva che: “I rivenditori di generi di monopolio nonché i titolari di patentino non sono soggetti all’obbligo di accettare forme di pagamento elettronico relativamente alle attività connesse alla vendita dei generi di monopolio, valori postali e valori bollati”.

Tra le premesse della determina si leggeva che l’aggio (il guadagno del tabaccaio) è pari a:

  • 10% del prezzo dei generi di monopolio;
  • 5% del prezzo dei valori postali;
  • variabile a seconda della tipologia di valori bollati.

Considerando che “l’aggio percepito dal rivenditore in relazione ai prodotti sopra individuati verrebbe parzialmente eroso dalle commissioni bancarie connesse all’utilizzo delle forme di pagamento elettronico, atteso che il costo della transazione elettronica non può essere traslato sull’acquirente, stante il regime di prezzo determinato ex lege ovvero sulla base di apposite Convezioni“, e che è nullo il rischio di evasione fiscale “in ragione della struttura e delle modalità di versamento dell’imposta sui generi di monopolio“, l’Agenzia ha ritenuto possibile l’esclusione per i tabaccai dall’obbligo dei pagamenti col Pos.

La Determinazione Direttoriale firmata dal nuovo Direttore, Roberto Alesse, il 26 giugno 2023, ha disposto la revoca della precedente Determinazione prot. n. 484555/RU. Questo perché l’ADM ha tenuto conto delle nuove offerte introdotte dagli intermediari finanziari e bancari per il servizio Pos, offerte che non penalizzano più gli esercenti per le piccole transazioni.

Nello specifico l’ADM cita:

  • tariffe flat, indipendenti dal numero di transazioni effettuate,
  • tariffe che prevedono il rimborso delle commissioni per i micro-pagamenti inferiori a 10 Euro.

L’ADM ha ritenuto che queste soluzioni contrattuali permettono di superare “la criticità a suo tempo rappresentata dagli operatori e, in effetti, facciano anche venir meno la specificità – rispetto ad altri operatori e/o rispetto ad altri prodotti – posta alla base per l’adozione” del precedente provvedimento direttoriale. Alla luce di quanto scritto sopra, l’ADM ha revocato il precedente esonero dall’obbligo di pagamento con il Pos per tabacchi e valori bollati.

Info: Tel. 05753141 – info@artigianiarezzo.it



    Lavoro Futuro
    Confartigianato TG@ Flash
    Progetti "Scuola impresa"
    I mestieri dell'Arte Artigianato artistico ad Arezzo
    Archivio fotografico storico aretino
    Pubblicazione Bilancio sociale associati
    Coworking Cofartigianato Imprese Arezzo
    raccolta delle iniziative su idee e testimonianze
    Pane Toscano DOP
    Fondazione Arezzo intour
    Mostra mercato Artigianato della Valtiberina Toscana
    Consorzio Multienergia
    Camera di Commercio di Arezzo Siena