“La gestione dei rifiuti ha origini non recenti e tali scelte senza una vera programmazione da parte degli organi competenti, non consentono una visione preventiva, globale e a lungo termine. Le categorie economiche ritengono che gli indirizzi sui quali operare, competano alla politica, avendo piena conoscenza della materia. Noi da parte nostra chiediamo vigilanza sulla salvaguardia della salute e dell’ambiente del territorio, con servizi adeguati di raccolta e smaltimento, senza aggravio di costi per le imprese”
Querelle Podere Rota: questa la posizione di Confartigianato e delle categorie economiche, sottoscritta nella lettera inviata ai Sindaci del Valdarno, e rappresentata dal nostro Presidente di zona Maurizio Baldi.
Tale precisazione è per fare massima chiarezza sulla posizione della nostra Associazione, condivisa nel documento unitario, vista la confusione mediatica emersa in questi giorni.
Info: Giacomo Magi – Tel. 0559101401 – giacomo.magi@artigianiarezzo.it