Confartigianato a disposizione delle aziende associate per predisporre ed inviare la pratica volta all'ottenimento della misura
Confartigianato comunica che è stato pubblicato il Decreto direttoriale relativo alle modalità operative della misura di incentivazione di cui al decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili 15 luglio 2022, n. 222, con specifico riferimento alle modalità di presentazione delle domande di ammissione, alle fasi di accantonamento e di rendicontazione, nonché all’istruttoria procedimentale.
Rammentiamo che il Decreto del MIT prevedeva l’erogazione di 50 milioni di euro (v. tabelle di riparto del Fondo) finalizzati a incentivare il rinnovo del parco autobus, adibiti ai servizi di linea di lunga percorrenza e ai servizi di noleggio con conducente strumentali al turismo, con alimentazione alternativa ad elevata sostenibilità.
25 milioni di euro per autobus M2 ed M3 ad alimentazione elettrica, ibrida, CNG e LNG | ||||
Risorse | Tipologia | Contributo | ||
Veicoli elettrici | Veicoli ibridi (diesel/elettrico) | Veicoli CNG e LNG | ||
20 MLN | Autobus oltre 9 e fino a 22 posti (autobus M2 ed M3 di classe B) | 50.000 € | 40.000 € | 30.000 € |
5 MLN | Autobus turistici con oltre 22 posti (autobus M3 di classe III) | 70.000 € | 60.000 € | 50.000 € |
Oltre alla maggiorazione del contributo pari ad euro 5.000 per ogni veicolo rottamato di classe inferiore a Euro VI |
25 milioni di euro per autobus M2 ed M3 ad alimentazione a gasolio, con motore Euro VI Step E o superiore | ||
Risorse | Tipologia | Contributo |
5 MLN | Autobus oltre 9 e fino a 22 posti | 20.000 € fino a 5 t (autobus M2 classe B) 30.000 € oltre 5 t (autobus M3 classe B) |
20 MLN | Autobus turistici con oltre 22 posti | 40.000 € (autobus M3 classe III) |
Oltre alla maggiorazione del contributo pari ad euro 5.000 per ogni veicolo rottamato di classe inferiore a Euro VI. La rottamazione dell’autobus di classe inferiore a Euro VI, che sia nella disponibilità dell’impresa almeno dal 20 ottobre 2021, deve avvenire nel periodo compreso tra il 20 ottobre 2022 e il 20 settembre 2023. |
LEGENDA – Classificazione Autobus (D.M. 20 giugno 2023) | |
Autobus con più di 22 posti (oltre al conducente): | |
Classe I | Veicoli costruiti con zone destinate ai passeggeri in piedi |
Classe II | Veicoli destinati principalmente al trasporto di passeggeri seduti, progettati in modo da poter trasportare passeggeri in piedi nella corsia e/o in zona apposita |
Classe III | Veicoli destinati esclusivamente al trasporto di passeggeri seduti |
Autobus fino a 22 posti (oltre al conducente): | |
Classe A | Veicoli predisposti per il trasporto di passeggeri in piedi |
Classe B | Veicoli non destinati al trasporto di passeggeri in piedi |
Ai fini dell’ammissione agli incentivi possono inoltrare domanda le imprese autorizzate all’esercizio della professione di trasportatore su strada di persone iscritte al Registro elettronico nazionale (REN).
Gli investimenti incentivabili sono solo quelli oggetto di contratto concluso o di proposta ricevuta dall’impresa a decorrere dal 21 ottobre 2022 e, all’interno di ciascuna area di investimento, un’impresa ha diritto a presentare una sola domanda di incentivo, anche per più autobus. Il proprietario, o se del caso l’utilizzatore, dell’autobus acquisito non può essere sostituito da altro soggetto giuridico entro il 31 dicembre 2026, pena – a seconda dei casi – il venir meno dell’erogazione o la revoca dell’incentivo massimo erogato.
Le domande potranno essere prodotte dalle imprese tramite l’applicazione telematica https://www.autobusaltasostenibilita.consap.it a decorrere dalle ore 12 del 6 marzo 2023 alle ore 12 del 5 aprile 2023. Si segnala che, ai fini della formazione dell’ordine di accantonamento delle risorse disponibili è rilevante la data e l’ora di presentazione della domanda tramite la predetta piattaforma, ove è possibile reperire tutte le informazioni tecniche utili per la compilazione della suddetta domanda e la guida operativa.
Info: Francesco Meacci (Coordinatore Confartigianato Autobus Operator) – Tel. 0575314246 – francesco.meacci@artigianiarezzo.it