E’ stato pubblicato il nuovo DPCM 3/11/2020 (PER SCARICARE IL TESTO E GLI ALLEGATI CLICCA QUI) con le nuove disposizioni anticontagio covid19 in vigore dal 6/11 al 3/12/2020.
L’Italia viene divisa in 3 ZONE con misure via via più restrittive, ovvero:
- ZONA ROSSA (Art. 3 “scenario di massima gravità – livello di rischio alto)
- ZONA ARANCIONE (Art. 2 “scenario di elevata gravità – livello di rischio alto)
- ZONA GIALLA
Sarà il Ministero della Salute con specifiche ORDINANZE a valutare e a decidere in quale Area saranno inserite le Regioni, tenendo conto dei 21 parametri riportati nel documento “Prevenzione e risposta Covid-19, evoluzione della strategia per il periodo autunno-inverno” che vanno dall’indice di contagiosità (RT), ai focolai fino situazione dell’occupazione dei posti letto negli ospedali. Le ordinanze del Ministero della Salute saranno efficaci per un minimo di 15 giorni in attesa di nuova classificazione per l’eventuale inserimento in un livello inferiore.
PER CONOSCERE IN TEMPO REALE L’ATTUALE COLLOCAZIONE DELLE REGIONI NELLE ZONE DI CUI SOPRA, E CONSULTARE LE RELATIVE FAQ INFOGRAFICHE PREDISPOSTE DAL GOVERNO CLICCA QUI
MISURE PER LE REGIONI IN ZONA GIALLA
- Coprifuoco dalle ore 22.00 alle ore 5.00, salvo per esigenze di lavoro, studio, salute e necessità (presentare autocertificazione);
- Vietato ogni spostamento in entrata e uscita dalla Regione, salvo per esigenze di lavoro, studio, salute e necessità (presentare autocertificazione);
- Chiusura nei giorni festivi e prefestivi dei centri commerciali (ad eccezione di farmacie, alimentari ed edicole);
- Chiusura 7 giorni su 7 di musei, mostre, piscine, palestre, teatri, cinema, sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie;
- Riduzione della capienza dei mezzi di trasporto al 50% ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico;
- Introduzione integrale della DAD (Didattica A Distanza) al 100% a partire dalle scuole superiori. Obbligatoria la mascherina in classe;
- Le attività di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5.00 fino alle 18.00. Il consumo al tavolo è consentito per un massimo di 4 persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi. Dopo le ore 18.00 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico. Resta consentita, senza limiti di orario, la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti, che siano ivi alloggiati. Resta consentita in qualsiasi orario la ristorazione con consegna a domicilio e fino alle ore 22.00 la ristorazione da asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. PER SCARICARE I CARTELLI DA AFFIGGERE OBBLIGATORIAMENTE NELLE ATTIVITA’ VAI NELLA NOSTRA AREA DOWNLOAD CLICCANDO QUI
MISURE PER LE REGIONI IN ZONA ARANCIONE (Scenario di tipo 3 – Art. 2)
- Coprifuoco dalle ore 22.00 alle ore 5.00, salvo per esigenze di lavoro, studio, salute e necessità (presentare autocertificazione);
- Vietato ogni spostamento in entrata e uscita dalla Regione, in un Comune diverso da quello di residenza, domicilio, abitazione, salvo per esigenze di lavoro, studio, salute e necessità (presentare autocertificazione).
- Chiusura nei giorni festivi e prefestivi dei centri commerciali (ad eccezione di farmacie, alimentari ed edicole);
- Chiusura 7 giorni su 7 di musei, mostre, piscine, palestre, teatri, cinema, sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie;
- Riduzione della capienza dei mezzi di trasporto al 50% ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico;
- Introduzione integrale della DAD (Didattica A Distanza) al 100% a partire dalle scuole superiori. Obbligatoria la mascherina in classe.
- Sospensione delle attività di ristorazione (tra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) ad esclusione delle mense e del catering continuativo. Consentita sempre la ristorazione a domicilio e fino alle ore 22.00 la ristorazione da asporto (senza consumo nelle adiacenze dei locali). Confartigianato ha richiesto e ottenuto dal Comune di Arezzo l’emanazione di un’Ordinanza 163 dell’11/11/2020 nella quale si autorizzano le Imprese alimentari che effettuano consegna a domicilio ad utilizzare veicoli di categoria L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e ed M1 anche per il trasporto degli alimenti presso il domicilio dei clienti, prorogata fino al 15/1/2021 dall’Ordinanza 167 del 10/12/2020.
- A tutto questo va aggiunta l’Ordinanza della Regione Toscana 117 del 5/12/2020 che regolamenta gli spostamenti ed alcune attività in Zona Arancione. Per scaricare l’Ordinanza vai nella nostra Area Download (Ordinanze Regione Toscana) CLICCANDO QUI
MISURE PER LE REGIONI IN ZONA ROSSA (Scenario di tipo 4 – Art. 3)
- Coprifuoco dalle ore 22.00 alle ore 5.00, salvo per esigenze di lavoro, studio, salute e necessità (presentare autocertificazione);
- Vietato ogni spostamento in entrata e uscita dalla Regione, in un Comune diverso da quello di residenza, domicilio, abitazione e anche all’interno del territorio stesso, salvo per esigenze di lavoro, studio, salute e necessità (presentare autocertificazione). La Regione Toscana ha fissato le regole per gli spostamenti da residenza, domicilio e abitazione con l’Ordinanza 116 del 28/11/2020. Per consultarla e scaricarla CLICCA QUI
- Chiusura nei giorni festivi e prefestivi dei centri commerciali (ad eccezione di farmacie, parafarmacie, alimentari ed edicole);
- Chiusura 7 giorni su 7 di mercati (salvo le attività dirette di soli generi alimentari), musei, mostre, piscine, palestre, teatri, cinema, sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie;
- Chiusura 7 giorni su 7 per centri sportivi, centri estetici e negozi di vendita al dettaglio (fatta eccezione per le attività presenti nell’allegato 23. Tali attività commerciali chiuse potranno effettuare la consegna a domicilio ma con vendita a distanza senza riapertura del locale. Chi organizza le consegne a domicilio – lo stesso esercente o una piattaforma autorizzata – deve evitare che al momento della consegna ci siano contatti personali a distanza inferiore a 1 metro);
- Riduzione della capienza dei mezzi di trasporto al 50% ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico;
- Introduzione integrale della DAD (Didattica A Distanza) al 100% a partire dalla seconda media (obbligatoria la mascherina in classe). E’ sospesa la frequenza delle attività formative e curriculari delle università;
- L’attività motoria (passeggiate) sarà consentita solo in prossimità della propria abitazione;
- Sospensione delle attività di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, pizzerie, gelaterie, pasticcerie) ad esclusione delle mense e del catering continuativo. Consentita sempre la ristorazione a domicilio e fino alle ore 22.00 la ristorazione da asporto (senza consumo nelle adiacenze dei locali). Confartigianato ha richiesto e ottenuto dal Comune di Arezzo l’emanazione di un’Ordinanza 163 dell’11/11/2020 nella quale si autorizzano le Imprese alimentari che effettuano consegna a domicilio ad utilizzare veicoli di categoria L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e ed M1 anche per il trasporto degli alimenti presso il domicilio dei clienti, prorogata fino al 15/1/2021 dall’Ordinanza 167 del 10/12/2020.
Info: 05753141 – info@artigianiarezzo.it