Confartigianato Trasporti. Guerra al cartello produttori. Pronta azione per i risarcimenti
Gli imprenditori dell’autotrasporto e tutti quelli che hanno acquistato un autocarro tra il 1997 e il 2011 possono sorridere perché presto potranno riscuotere un risarcimento dai produttori dei mezzi, grazie all’azione collettiva europea di Confartigianato Trasporti e del Fondo Omni Bridgeway.
Il 16 luglio 2016, infatti, la Commissione europea ha sanzionato i principali produttori di autocarri per aver creato un cartello finalizzato a far lievitare i prezzi dei veicoli, a danno, ovviamente, dei consumatori di tutta Europa. Un accordo privato tra multinazionali che avrebbe portato un aumento del 15% del prezzo d’acquisto dei mezzi di almeno sei tonnellate, già condannato dalla Commissione europea e che oggi vede impegnati Confartigianato Trasporti e il team di avvocati del fondo Omni Bridgeway al fianco degli imprenditori.
Un partner prestigioso, specializzato nel contenzioso antitrust a livello internazionale, scelto dalla sigla dei trasporti di Confartigianato per la difesa dei diritti dei propri associati davanti al Tribunale di Amsterdam, il più attento in Europa su questo tipo di risarcimenti.
Nelle prossime settimane la piattaforma sarà online e completamente operativa, a quel punto inizierà il lavoro di Confartigianato al fianco degli autotrasportatori e degli imprenditori finiti nelle trame del cartello dei produttori dei mezzi pesanti.
Per tutte le informazioni a riguardo è possibile contattare il Coordinatore della Federazione Trasporti Francesco Meacci (Tel. 0575314246 – francesco.meacci@artigianiarezzo.it)