Confartigianato Benessere e Soroptimist Club insieme contro la violenza di genere
Il progetto nazionale "Sentinelle nelle Professioni contro la violenza” fa tappa a Sansepolcro. “Estetisti e parrucchieri interlocutori privilegiati per supportare le vittime di violenza”
Confartigianato Benessere e Soroptimist Club di Sansepolcro promuovono, lunedì 6 ottobre, l’iniziativa “Sentinelle nelle Professioni contro la violenza”, rivolta alle imprese del Benessere (estetiste, acconciatori, operatori e operatrici del settore) con l’obiettivo di sensibilizzare e formare professionisti e professioniste capaci di riconoscere precocemente i segnali, spesso nascosti, della violenza di genere. L’appuntamento, che si terrà presso il Centro Congressi “La Fortezza” di Sansepolcro, dalle 15:00 alle 19:00, si inserisce in un progetto più ampio avviato a livello nazionale.
L’iniziativa, che gode del patrocinio del Comune di Sansepolcro e vede la collaborazione del centro antiviolenza Pronto Donna, intende sviluppare competenze di ascolto empatico e accoglienza di base, orientare chi subisce violenza verso i centri di aiuto e le risorse territoriali, e costruire una rete solidale di professionisti del benessere che diventino presidi attivi sul territorio per la prevenzione e la tutela.
Spesso infatti per paura, pudore o mancanza di riferimenti concreti, le donne che subiscono violenza non trovano il coraggio di chiedere aiuto. Estetiste e parrucchieri, grazie alla loro quotidiana relazione di fiducia con la clientela, possono diventare interlocutori privilegiati, attivando reti di sostegno e accompagnando chi è in difficoltà verso i servizi dedicati.
“L’impegno del Soroptimist – dichiara la Presidente di Soroptimist Valtiberina Michela Del Bene – è di promuovere e realizzare iniziative per fornire maggiori strumenti di conoscenza e di sensibilizzare tutta la comunità affinché cresca una maggiore consapevolezza relativamente alla violenza di genere. Il progetto, già realizzato in numerose altre città italiane è finalizzato all’informazione e sensibilizzazione degli operatori del settore Benessere. La violenza non è solo fisica: è psicologica, economica, digitale, e spesso si nasconde dietro atteggiamenti di controllo o isolamento. Creare presidi capillari significa offrire alle vittime un filo diretto verso centri antiviolenza, servizi legali, supporto psicologico e sociale. Ogni professionista del settore può fare la differenza con formazione, sensibilità e strumenti adeguati”.
“La cultura del rispetto e della parità deve diventare patrimonio condiviso – sottolinea Alessandra Innocenti, Presidente Confartigianato Valtiberina. Siamo felici di ospitare in Valtiberina questo evento di carattere nazionale, affinché formare le imprese del benessere su questi temi possa diventare un modello che Confartigianato e Soroptimist esportano in tutto il territorio. Speriamo quindi di rafforzare una rete capillare in grado di intercettare i primi segnali di disagio e offrire un sostegno concreto a chi subisce maltrattamenti. Questo progetto porta dentro la vita quotidiana una nuova consapevolezza: la violenza non deve restare invisibile”.
“Il nostro settore ha un contatto diretto, umano e quotidiano con le persone – spiega Pier Luigi Marzocchi, Presidente Federazione Benessere di Confartigianato Arezzo. Per questo vogliamo che estetiste e acconciatori siano strumenti attivi di prevenzione, capaci di cogliere segnali importanti e indirizzare le vittime verso i centri di supporto. La Federazione Benessere crede profondamente in questa responsabilità sociale e sostiene con convinzione l’iniziativa di Soroptimist Sansepolcro”.