E’ il consorzio Fidi che nasce dalla fusione a livello regionale di tutti i consorzi operanti nel territorio espressione delle Associazioni del mondo dell’Artigianato.
Primo consorzio fidi a livello nazionale iscritto all’art. 107 del testo unico bancario, vi aderiscono oltre 60.000 imprese, che attraverso le prestazioni di ACT beneficiano di facilitazioni sui finanziamenti concessi dal sistema bancario e usufruiscono di altri prodotti e servizi finanziari.
Aderire ad ACT significa partecipare, senza alcuna responsabilità patrimoniale successiva, alla costituzione di un fondo destinato a garanzia dei finanziamenti erogati, riducendo così il rischio creditizio a carico della banca.
Le garanzie collettive dei fidi – così il legislatore definisce le garanzie mutualistiche di questo tipo – sono equiparate, ai fini dell’attenuazione del rischio, alle garanzie rilasciate da una banca se il confidi è riconosciuto, come nel caso di ACT, quale intermediario finanziario vigilato dalla Banca d’Italia ex articolo 107 del TUB.
Le operazioni garantite da ACT producono per le imprese almeno due vantaggi immediati: sono regolate a tassi di prima scelta, concordati tra la banca e ACT nell’ambito di una specifica “convenzione” e consentono l’ ampliamento della quantità di credito concesso dalla Banca.
All’attività tradizionale di ACT si affiancano altre operatività. ACT è soggetto attuatore di incentivazioni comunitarie, nazionali e regionali e, in questa veste, ha dato prova della sua profonda attenzione ai bisogni delle imprese.