Il Laboratorio Sagor pronto ad attivare il servizio di marchiatura
Con l’entrata in vigore lo scorso 27 Maggio della Legge n. 55 del 15 Maggio 2023 si è finalmente concluso l’iter legislativo previsto per l’adesione della Repubblica italiana alla Convenzione sul controllo e la marchiatura degli oggetti in metalli preziosi siglata a Vienna il 15 novembre 1972.
A questo punto manca solo la ratifica del Trattato internazionale da parte del Presidente della Repubblica. Si concluderà in tal modo dopo oltre 10 anni un processo avviato nel 2010 che consentirà alle imprese del gioiello made in Italy di semplificare le procedure doganali previste per l’export sui mercati dei 21 Paesi aderenti alla Convenzione di Vienna.
L’Italia sarà il 22° Paese membro insieme a Austria, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Ungheria, Irlanda, Israele, Lettonia, Lituania, Olanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Svezia e Svizzera.
La Convenzione che l’Italia sottoscriverà è un importante strumento di semplificazione delle procedure doganali per il commercio internazionale dei preziosi. Attraverso la certificazione sul rispetto degli standard tecnici previsti dalla Convenzione, gli Stati aderenti consentono la libera immissione sul proprio mercato dei prodotti orafi senza la necessità di ulteriori controlli o marchiature.
Nella legge che ratifica l’adesione dell’Italia alla Convenzione di Vienna è previsto che il Marchio Comune di Controllovenga apposto, per l’Italia, dagli Uffici del saggio del Sistema camerale.
Le Camere di commercio dei tre distretti orafi di Alessandria, Arezzo e Vicenza, designate ai sensi della Convenzione, stanno da tempo lavorando per attivare il servizio di marchiatura per le imprese, non appena diventerà operativa l’adesione dell’Italia. Il marchio identificativo della produzione italiana è quello dell’Italia Turrita: un segno distintivo del Made in Italy nel mondo.
Il Laboratorio SAGOR di Arezzo Sviluppo è uno dei Laboratori del Saggio Metalli preziosi del Sistema camerale designato dal Ministero per l’effettuazione di tutte le operazioni necessarie all’apposizione del Marchio Comune di Controllo.
Al fine di poter assicurare lo svolgimento delle attività in tempi rapidi è però necessario preventivare il numero delle imprese interessante al servizio di marchiatura.
Per tale motivo in questi giorni Arezzo Sviluppo sta inviando una comunicazione alle imprese del settore orafo per una prima mappatura delle potenziali adesioni al servizio.
Per ricevere maggiori informazioni:
Paolo Frusone (Coordinatore Confartigianato Orafi) – Tel. 0575314285 – paolo.frusone@artigianiarezzo.it