Confartigianato esprime soddisfazione per il decreto legge in materia di efficienza energetica varato il 31 maggio dal Consiglio dei Ministri che, oltre agli interventi sull’ecobonus, consente ad 80.000 installatori di impianti nel settore delle energie rinnovabili di continuare ad operare.“Il Governo – sottolinea Confartigianato – ha recepito le nostre sollecitazioni ed è stato sventato il rischio che dal 1° agosto si creassero 80.000 ‘esodati’. Questo, infatti, sarebbe stato il destino di 80.000 impiantisti, in base all’art.15 del decreto legislativo n. 28 del 2011, che tra i requisiti per poter installare impianti non prevedeva l’abilitazione oggi riconosciuta dal Decreto Ministeriale 37 del 2008 per i responsabili tecnici delle imprese impiantistiche. Grazie alla nostra battaglia – spiega l'associazione di via Tiziano – questa discriminazione è stata superata e il provvedimento varato dal Governo riconosce la qualificazione professionale già acquisita dai nostri installatori in possesso del titolo di studio della scuola dell’obbligo e dell’esperienza maturata in anni di lavoro e imposta dalla legge del 2008 per operare sugli impianti”.
Fonti rinnovabili/Sventato il %u2018rischio esodati’ per 80.000 impiantisti Risultato positivo per la battaglia di Confartigianato: riconosciuta la qualificazione già acquisita dagli installatori
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