Associati
Vuoi aprire un'impresa?
Finanzia i tuoi progetti

Confartigianato e CNA, le richieste ai candidati a Sindaco di Subbiano: concertazione, snellimento burocratico e promozione delle PMI

1 Gennaio 2013
//

«In via preliminare – spiega Valter Bondi dirigente della CNA – riteniamo necessaria una grande coesione di tutti gli attori, sia pubblici che privati, in modo che possano contribuire allo sviluppo del sistema locale, attraverso un dialogo aperto e responsabile fra tutti i soggetti in gioco e in particolare con le piccole e medie imprese della produzione. Non si può pensare di governare un territorio prescindendo da questa realtà. Per questo è indispensabile che ogni volta che l’amministrazione comunale si appresterà ad emanare delibere che introducano modifiche regolamentari o comportino per le imprese corresponsioni di tasse o di tariffe, consulti i nostri rappresentanti locali per acquisire dei pareri in merito».«Riteniamo indispensabile – ha aggiunto Luca Baquè Presidente del Direttivo di Capolona e Subbiano di Confartigianato – promuovere la costituzione di strumenti societari in grado di coordinare e razionalizzare la gestione dei servizi fondamentali quali acqua, gas, energia, rifiuti e cablaggio. Tali strumenti, pur rimanendo nella sfera di controllo pubblica, si devono aprire sempre di più a collaborazioni con il privato e, attraverso il principio della sussidiarietà affidato a soggetti capaci di aggregare le piccole imprese e di coordinare la loro attività». «L’attivazione dello sportello unico delle imprese promosso dalla Comunità Montana del Casentino – ha continuato Bondi – non ha ancora contribuito in maniera decisiva ad uno snellimento delle procedure. Chiediamo che la nuova amministrazione comunale possa operare per sbloccare questa situazione. Inoltre, chiediamo che possa mettere a bilancio fondi da destinare in maniera mirata a coloro che investono sia nel campo dell’innovazione e nell’internazionalizzazione. In questo senso la presenza nel nostro territorio del Consorzio Arezzo Innovazione avrebbe dovuto indurre l’amministrazione comunale di Subbiano a farsi carico di valorizzarne l’importanza strategica per le attività produttive localizzate nel territorio. A fronte di un grande potenziale in seno alla capacità di attrarre risorse, a volte anche molto importanti, non si sono prodotte quelle opportunità di innovazione o di rinnovamento che ci si potevano aspettare. Inoltre ci rendiamo disponibili a proporre e collaborare nell’organizzazione di eventi locali quali fiere e mostre, che possano valorizzare le imprese del territorio subbianese».«La realizzazione della zona “Pip” di Castelnuovo – aggiunge Baquè – ci ha insegnato che non è possibile realizzare un’area senza che di pari passo vengano previste opere di urbanizzazione e servizi essenziali. Per evitare che si ripetano questi errori è opportuno rendere obbligatoria l’adozione di piani particolareggiati che possano garantire sia una corretta pianificazione degli interventi, che le necessarie garanzie sia per chi costruisce, che per chi acquista. Rimanendo in ambito urbanistico, dobbiamo notare poi che nel comune di Subbiano, nonostante la presenza di alcune importanti aziende di trasporto merci, non sono presenti dei parcheggi per il rimessaggio dei mezzi. Uno strumento questo, assolutamente indispensabile sia per la sicurezza dei mezzi che per quella dei cittadini. Chiediamo pertanto che la nuova amministrazione possa finalmente mettere a disposizione aree adeguate per rispondere a tali esigenze».



    Lavoro Futuro
    Confartigianato TG@ Flash
    Progetti "Scuola impresa"
    I mestieri dell'Arte Artigianato artistico ad Arezzo
    Archivio fotografico storico aretino
    Pubblicazione Bilancio sociale associati
    Coworking Cofartigianato Imprese Arezzo
    raccolta delle iniziative su idee e testimonianze
    Pane Toscano DOP
    Fondazione Arezzo intour
    Mostra mercato Artigianato della Valtiberina Toscana
    Consorzio Multienergia
    Camera di Commercio di Arezzo Siena