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ARTour: al via la seconda edizione. Mostre mercato in piazza ad Arezzo e Cortona e 9 itinerari in tutta la provincia

1 Gennaio 2013
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Si chiama ARTour ed è un programma di iniziative che vede la collaborazione della Regione Toscana, delle associazioni di categoria dell'artigianato, Cna e Confartigianato e di Artex, il Centro per l'artigianato artistico e tradizionale.ARTour si pone l'obiettivo di valorizzare l'artigianato artistico, patrimonio prezioso di tutta la Toscana, con una serie di appuntamenti sul territorio e con itinerari (in macchina e a piedi) che in ogni provincia consentono ai turisti ma anche ai cittadini di vedere all'opera gli artigiani-artisti nelle loro “botteghe”.La manifestazione, che quest'anno è giunta alla seconda edizione, avrà alcune tappe significative ad Arezzo e provincia. Il 4 e 5 giugno e il 1 e 2 ottobre il teatro di ARTour “il bello in piazza” sarà la città di Arezzo ed in particolare la suggestiva piazza della Badia. Dalle 10 alle 20 saranno aperti gli stand di numerosi artigiani-artisti e sarà possibile acquistare i pezzi unici realizzati dalle loro abili mani. Il 4 settembre e l'11 settembre invece sarà Cortona il teatro dell'iniziativa che avrà la sua cornice nell'altrettanto suggestiva piazza Signorelli.Alle manifestazioni in piazza si affiancano gli itinerari, che sono 9 per Arezzo e provincia. Due riguardano la città (Arezzo e Arezzo centro) gli altri riguardano Stia, Cavriglia-Loro Ciuffenna, Anghiari, Sansepolcro, Monte San Savino, oltre ad un itinerario specifico sulla ceramica. I numeri dell'artigianato artistico in ToscanaIl settore dell'artigianato artistico e tradizionale rappresenta, all'interno dell'universo artigiano, della Toscana, un settore che pesa per il 17% con oltre 20 mila imprese su un totale di oltre 117 mila. Per quanto riguarda gli addetti il settore “pesa” per il 21,5%. Sono infatti oltre 73 mila su un totale di oltre 340 mila del comparto artigiano.Ma questi numeri salgono ancora se nel settore si considerano anche le lavorazioni tessili e quelle professionali, come la fotografia, il design, lo styling, con percentuali che arrivano al 21% per numero di imprese e al 24% per numero di addetti. Infine, se nel comparto si considera anche la componente non artigianale, le imprese salgono ad oltre il 35% con 40 mila unità e con addetti che raggiungono le 190 mila unità.Fra i settori più rilevanti c'è quello dell'abbigliamento, con oltre 5000 imprese, del tessile 2773, della gioielleria, oreficeria e bigiotteria: 2350; dei mobili: 3012; dei prodotti del legno 3163, dell'agroalimentare 3881.Arezzo: in Toscana in posizione prioritariaNella realtà di Arezzo e provincia le aziende del comparto sono 3654. arezzo è la terza città della Toscana dopo Firenze (9419) e Prato (4139). In testa con 1486 imprese il settore gioielleria, oreficeria e bigiotteria, seguito dall'abbigliamento: 486; dall'agroalimentare 367; dai prodotti in legno e materiali da intreccio 362 e mobili 269. La pelle e il cuoio contano 123 imprese, i prodotti in metallo 189, il tessile 80, i prodotti in vetro 53, quelli in ceramica 36. Gli addetti, ad Arezzo e provincia, sono complessivamente 27.320. In testa ancora con 10 mila 353 unità è la gioielleria, oreficeria e bigiotteria, segue l'abbigliamento con 4712, la pelle e il cuoio con circa 2800, i mobili con 2127, l'agroalimentare con 1934 e i prodotti del legno e da intreccio con 1364. Per numero di addetti Arezzo è la seconda città della Toscana dopo Firenze (52.374). Prato ne ha 19.860.E da quest'anno anche su IPhoneQuest'anno c'è anche un'altra novità: si tratta di ARTour Toscana. The Craft Itineraries, cioè un'applicazione su Iphone, scaricabile gratuitamente da Apple Store, che offre la possibilità di vedere gli itinerari sull'apparecchio mobile. In particolare per Arezzo sarà possibile vedere anche il calendario della mostra mercato.Cna e Confartigianato: manifestazione importante per coniugare economia, turismo e culturaLa nuova edizione di ARTour con le sue manifestazioni e gli itinerari che riguardano Arezzo e provincia è stata presentata durante una conferenza stampa cui hanno partecipato Andrea Sereni per Cna e Giovan Battista Donati per Confartigianato.I rappresentanti delle due associazioni hanno sottolineato ad una voce l'importanza dell'iniziativa che consente di riscoprire la grande tradizione artigianale e artistica del territorio aretino nel suo complesso e di vedere all'opera gli artigiani-artisti nel loro ambiente. Non solo: la combinazione di itinerari e le mostre mercato in piazza consentono di acquistare oggetti unici che rappresentano un forte legame con il territorio che li ha prodotti. E' questa – hanno concluso i rappresentanti di Cna e Confartigianato – una manifestazione che unisce l'aspetto promozionale con quello culturale, permettendo al turista ma anche ai cittadini toscani di scoripre o riscoprire le ricchezze del proprio territorio e come sia ancora viva la grande tradizione artistica e artigianale che ha reso la Toscana unica al mondo e mèta preferita dei desideri dei turisti di tutto il mondo. Per scoprire tutti gli itinerari e gli artigiani che parteciperanno alle mostre mercato e per tutte le informazioni su Artour consultare il sito www.artour.toscana.it



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