Modalità e tempistiche per ottenere i contributi a fondo perduto messi a disposizione dall'Agenzia per la Coesione Territoriale
Per supportare le imprese italiane che si rapportano con il Regno Unito e hanno subito una battuta d’arresto in seguito alla Brexit, l’Agenzia per la Coesione Territoriale con l’obiettivo di supportarle, indice un bando da 112 milioni di euro offrendo loro la possibilità di ottenere contributi a fondo perduto per rientrare delle spese sostenute.
Chi sono i beneficiari?
Possono beneficiare dell’agevolazione le Piccole, Medie e Grandi Imprese private, che possiedono tutta la documentazione necessaria per dimostrare che gli effetti negativi subiti sono riconducibili alla Brexit. Per fare ciò, le aziende che realmente hanno avuto ripercussioni, devono fornire sia la documentazione che attesti l’esistenza di rapporti commerciali con il Regno Unito ante 2020 che la copia degli ultimi quattro bilanci approvati e depositati.
Di che agevolazione si tratta?
Il bando indetto dall’Agenzia è particolarmente vantaggioso per le imprese italiane poiché consiste in un contributo concesso sotto forma di contributo a fondo perduto pari al 100% delle spese sostenute nell’ambito del regime “de minimis”.
Quali spese sono ammissibili?
Rientrano tra le spese ammissibili quelle del valore pari o superiore a 10.000 euro che sono state sostenute dal 1° gennaio 2020 fino alla data di presentazione della proposta di finanziamento. Il contributo a fondo perduto viene concesso per sostenere diverse tipologie di spese, dai costi del personale connessi all’attuazione della proposta, ai costi per le infrastrutture, alle spese di viaggio e di soggiorno, ai costi per le consulenze e i servizi esterni, alle spese generali fino a quelle per attrezzature, macchinari e software.
Come inviare la domanda?
Ogni impresa può presentare una sola domanda, che dovrà essere inoltrata esclusivamente in via telematica, mediante la piattaforma https://bandi.agenziacoesione.gov.it/, a partire dalle ore 12 del 13 aprile 2023 fino alle ore 12 del 12 luglio 2023.
È prevista una procedura a sportello, in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande ritenute ammissibili e a seguito di un procedimento istruttorio finalizzato a verificare la regolarità dei requisiti.
Per ricevere maggiori informazioni:
Tel. 05753141 – bandi@artigianiarezzo.it